martedì 14 febbraio 2012

Eppure hanno i soldi per pagarsi un consulente d'immagine

La festa di San Valentino mi fa diventare acida. Molto più del solito, intendo. E non pensate che sia tutta invidia: anch'io ho il mio signore della Favolosa Sartoria Leoni,  ma grazie al cielo pure lui diventa acido come me in questa ricorrenza...questo sì che è vero amoooooooooooore.


Quindi oggi  sono ancora più pronta per mostrarvi come NON bisogna vestirsi.


Cominciamo dalla prima:




Il fatto che una donna sia incinta non le dà il permesso di poter indossare qualsiasi cosa. Soprattutto se, come in questo caso, l'unica immagine che evoca è quella di un grosso limone con le gambe. L'abito che "tira" e che fa pieghe che non ci dovrebbero essere, sottolinea i peggiori aspetti di una gravidanza: pare accorgersene anche l'uomo accanto a lei che, col timore di un'improvvisa esplosione, si discosta e si prepara alla fuga.








Perchè?! Non mi viene altro in mente se non un "perchè?!" Dobbiamo star qui a commentare? Non è già abbastanza evidente che quel coso che hai addosso sta facendo una fatica incredibile per contenerti, Christina? o ti sei semplicemente preoccupata di coprirti le braccia con un giacchino che c'entra col tuo look come Donatella Versace con l'alta moda ( è l'acidità che parla)? Trucco e parrucco: questa donna ha bisogno d'aiuto.





Ok, quì non siamo messe male come nelle foto in precedenza, ma la panza fuori non è più in dagli anni'90 e comunque lo facevano le teenagers...Anche se non ci sono le maniglie dell'amore,punterei un pò di più sull'eleganza e non sul " mi si è ristretta in lavatrice, ma potrei lanciare una nuova moda" che non ci crede nessuno.

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